L’arte urbana rivoluziona il turismo Il Malibu Beach diventa “art oasis”
La street art irrompe nel mondo del turismo per compiere una rivoluzione e cambiare volto alle vacanze. Al Malibu Beach di Jesolo Pineta cinque talentuosi artisti hanno rivoluzionato il look delle mobile home, trasformando l’atmosfera del villaggio in un’oasi di creatività senza precedenti.
Reduci dalle loro esperienze alla Biennale della Street Art di Padova e al Festival di Caorle, gli artisti Tony Gallo, Alessio-B, Boogie-Ead, Any e Zeromentale portano il loro incredibile talento direttamente sulle pareti del villaggio jesolano per imprimervi il loro stile e pensiero: c’è chi celebra l’amore in tutte le sue sfaccettature e “disegna” poesie sulle pareti, chi attraverso forme astratte e movimenti di colore ricorda le bellezze artistiche tipiche della zona, come le vetrate veneziane, e chi, invece, attraverso opere forti, dai contenuti profondi, richiama le importanti tematiche sociali del momento, inneggiando alla pace e alla non violenza. Ecco che così, nell’alternarsi di messaggi resi vivi da una vasta gamma di colori e spray, il Malibu Beach si trasforma in una “Urban Art Oasis”, un luogo dove arte e vacanza si avvinghiano l’un l’altra per non essere più scisse, proprio come avviene nelle grandi metropoli.
Il progetto di questa galleria d’arte a cielo aperto, fortemente voluto da Nicoletta Speziali di Panigai e Fabio Rossini, proprietari visionari, innamorati del Mondo dell’arte, rende il Malibu Beach di Jesolo un villaggio unico nel panorama europeo, in grado di unire arte e natura al concetto classico di vacanza; il progetto è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione di tutti gli artisti coinvolti, all’architetto Simona Favrin per aver curato il progetto #UrbanArtOasis, a Giovanni Cagnassi per il reportage e a tutti coloro che hanno contribuito: Emilio Gianvenuti e Gianluca Simonella.
Questa iniziativa non solo aggiunge valore al brand turistico del villaggio, ma offre anche ai visitatori la possibilità di immergersi in un’esperienza estiva totalmente nuova e innovativa. «L’idea è nata l’anno scorso – spiega l’architetto Favrin – dopo il successo della Biennale di Padova, quando ho proposto agli artisti di sperimentare la trasformazione delle case mobili. Quest’anno il progetto è stato realizzato, trasformando il Malibu Beach Village in una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto che si estende lungo la spiaggia, catturando l’essenza del mare e del vento. Gli artisti sono entusiasti del risultato ottenuto, avendo dato vita alle loro opere secondo la loro visione intima e personale. Partecipando a festival di street art in tutto il mondo, hanno accolto con favore questa nuova sfida, convinti che avrà successo anche tra gli ospiti». Così, all’insegna dell’arte, la nuova stagione 2024 è pronta a partire.